
*L’eurodeputato siciliano Ignazio Corrao incalza il governo Regionale a
rapidi interventi e deposita interrogazione alla Commissione Europea: “Che
fine hanno fatto i fondi UE per contrastare l’erosione?”*
*Palermo 28 giugno 2021 *- “L’area costiera dell’Agrigentino sta per essere
divorata dall’erosione costiera ma il Governo regionale non ha ancora fatto
nulla di concreto per arrestare questa riduzione della costa. Ma che fine
hanno fatto i fondi europei per contrastare l’erosione?”. Così
l’eurodeputato siciliano Ignazio Corrao dei Greens/EFA a proposito
dell’erosione costiera della costa agrigentina denunciate dalle
associazioni ambientaliste locali.
“Il Piano di contrasto all’erosione costiera – spiega Corrao – è stato
presentato in pompa magna l’anno scorso, ma la sua attuazione a che punto
è? In alcuni tratti la costa della Sicilia versa in condizioni di estremo
pericolo. Nella costa agrigentina, nello specifico, le associazioni
ambientaliste rilevano continui smottamenti e crolli che devastano il
nostro patrimonio naturale e di biodiversità e rappresentano un pericolo
per i bagnanti che frequentano quei luoghi”.
“Sono molto preoccupato – sottolinea l’eurodeputato – per la Strada Statale
640 nel tratto che collega Agrigento a Porto Empedocle, la cosiddetta
Strada degli Scrittori, dove le recenti immagini registrate da un drone
hanno evidenziato lo stato dell’avanzamento galoppante dell’erosione in
quella zona. Mi attendo interventi immediati da parte della Regione, che
finora ha latitato, ma nel frattempo ho interessato la Commissione UE del
caso. Dobbiamo fare in fretta o la natura non perdonerà l’ignavia delle
istituzioni” – conclude l’eurodeputato.