S’intitola “Kubrick di carta. Pubblicità e letteratura di un demiurgo del cinema” il seminario gratuito che l’Accademia di Cinema Ares proporrà alle 17 di sabato 26 giugno al civico 14 di via Donizetti, sede del Consorzio universitario Ares.
A curarlo e animarlo sarà il regista teatrale e studioso di cinema Umberto Cantone autore del volume “Le carte di Kubrick” (Sellerio Editore) che illustrerà quanto siano ancora attuali le opere e lo stile di uno dei più grandi registi di tutti i tempi.
Rivolto ad appassionati di cinema, ma anche a pubblicitari, amanti della scrittura, sceneggiatori, registi, studenti di area umanistica e della comunicazione, il seminario analizzerà i motivi e le figure del cinema di Kubrick attraverso il suo particolare metodo di lavoro. Un metodo che ce lo fa ancora oggi riconoscere come un simbolo di indipendenza autorale in grado, però, di collaborare con il sistema delle major di Hollywood.
«Kubrick è stato uno stratega del controllo assoluto sui propri film. Non si limitava a concepirli e a dirigerli – spiega Umberto Cantone – ma guidava tutte le loro fasi produttive, intervenendo anche su quelle relative alla loro postproduzione e promozione. L’incontro sarà incentrato su questo aspetto insolito dell’autorialità kubrickiana: le modalità con le quali questo cineasta, che si conquistò a fatica la propria indipendenza non smettendo di collaborare organicamente con le major hollywoodiane (in particolare, la Warner Bros), controllò in modo diretto la pubblicità e le strategie distributive dei propri film».
Il seminario partirà da una disamina sui criteri di pubblicità adottati da Kubrick per i propri film, sulle fonti letterarie e sulle forme di novellizzazione delle sue opere. Verranno, quindi, mostrati e commentati i materiali originali di un aspetto poco noto del suo lavoro: memorabilia cartacei, ogni genere di paratesto letterario, pubblicazioni pubblicitarie sottoposte alla supervisione del regista (manifesti, locandine, Exhibitor’s Campaign Books). Materiali raccolti negli anni da Cantone, diventati oggetto del volume “Le carte di Kubrick” da lui stesso curato.
All’evento si potrà partecipare in presenza ma bisognerà prenotarsi perché sono previsti solo 20 posti. Si potrà, però, seguire online sulla piattaforma Facebook di Ares (https://www.facebook.com/accademiadelcinemares). Per info, chiamare il tel. 091.333823