Siamo venuti a conoscenza che tra il 4 e il 5 gennaio è stata pubblicata la mappa delle Aree potenzialmente idonee che dovrebbero ospitare il Deposito Nazionale dei rifiuti radioattvi italiano.
Si tratta di Comuni che si trovano in 5 macrozone delle regioni Piemonte, Toscana, Lazio, Basilicata, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Per la Sicilia sono interessate le province di Trapani, Palermo e Caltanissetta con le città di Trapani,Calatafimi-Segesta, Castellana, Petralia e Butera.
Le associazioni Codiciambiente e Codici – Centro per i diritti del cittadino, con le proprie Delegazioni, intendono adottare tutte le iniziative possibili per verificare la compatibilità dei siti scelti alle normative in vigore ed alle esigenze del territorio e pertanto inviteranno i propri associati ed altri cittadini che vorranno partecipare, compatibilmente con il periodo che stiamo attraversando e quindi con l’ausilio degli strumenti tecnologici di comunicazione, a discutere sul delicato e complicato argomento al fine di evitare che luoghi vocati per l’agricoltura ed il turismo vengano pregiudicati da scelte poco oculate.
Le Associazioni si stanno già interessando alla questione “ Belvedere “ di Castelvetrano ove un comitato di cittadini lamenta nella zona il deposito all’interno di cave dismesse di materiale pericoloso per la salute.
A suo tempo è stato presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Marsala e si attendono gli sviluppi.
Associazioni Codiciambiente e Codici – Centro per i diritti del cittadino
Delegazioni e Sedi di Castelvetrano e Palermo
Il responsabile
Avv. Giovanni Crimi