In occasione della festività dedicata a San Francesco, presenti alla celebrazione della Santa Messa celebrata la mattina nella chiesa di SanFrancesco di Paola a Castelvetrano, anche una delegazione di Templari, “Poveri cavalieri del Volto Santo” che vestiti con il classico abito bianco con la croce patente rossa hanno creato un atmosfera suggestiva e riportato indietro il tempo.
Presenza rafforzata anche dalla partecipazione del Gran Maestro Generale il Cav. Francesco Musto, il Priore per la Sicilia Cav. Salvatore Sapienza, il Bayli per la provincia di Agrigento il Cav. Paolo La Bella, il Bayli per la provincia di Trapani il Cav. Salvatore Giuffrè, il Commander di Campobello di Mazara il Cav. Leo Narciso e il Commander di Castelvetrano il Cav. Salvatore Messana che ha distribuito la comunione ai Fedeli presenti.
Il Gran Maestro Generale il Cav. Francesco Musto in quella occasione ha rilasciato per iscritto una dichiarazione di cui vi proponiamo il contenuto.
“Essere a Castelvetrano significa che abbiamo capito che nella provincia di Trapani ci sono le condizioni per poter essere umili servitori della Chiesa Romana Cattolica e Apostolica e principalmente di essere pilastri importanti di una nuova Società basata sulla giustizia e la solidarietà.
Per questo un ordine come il nostro per esistenza, ideologia, formazione e principi deve comportarsi e agire in tutti i settori della Società con una moderna politica Templare.
La Templarità è un modo di essere presenti e attivi sempre e va applicata in tutti i settori, dall’economia alla biologia, dalla politica all’innovazione tecnologica, dal sottosviluppo alla globalizzazione, perchè essa è trasversale rispetto alle varie problematiche che la Società di oggi impone”
Lettera che ci è stata consegnata dal Priore per la Sicilia Salvatore Sapienza