“Le fotografie che stanno circolando in queste ore sui danni provocati alla riserva dall’incendio dei scorsi sono davvero dolorose”
A dirlo è Massimo Mirabella, presidente dell’associazione di ricerca e divulgazione scientifica Centro Isvam di Palermo che proprio da poche settimane ha presentato un progetto di gestione dell’area marina della Riserva del Trapanese e lanciato una raccolta fondi internazionale per preservare questo gioiello naturalistico e chiederne ufficialmente la costituzione come Area Marina Protetta.
“ E’ impensabile – conclude Massimo Mirabella – che ad ogni vento di scirocco un gioiello di questo valore venga messo a rischio e allo stesso modo è mortificante, per noi cittadini, pensare che non sia possibile individuare la mano criminale dei piromani e dare loro una punizione esemplare”.
La salute della Riserva de Lo Zingaro è costantemente messa a rischio da criminali a cui non interessa nulla di piante, animali e turisti che pagano così un prezzo altissimo e vivono in costante minaccia di incendio.
Si tratta di una Riserva conosciuta e amata in tutto il mondo ed è nostro dovere – conclude Mirabella – rispettarla, curarla e tramandarla a chi verrà dopo”.
Il Centro studi ISVAM presenterà a giorni il progetto di realizzazione dell’AMP “Zingaro-Tonnara di Scopello” sia alla cittadinanza di Castellammare del Golfo che a quella di San Vito Lo Capo così come ai professionisti impegnati in questa zona.