Anche quest’anno il Liceo “ Cipolla – Pantaleo – Gentile “ di Castelvetrano si è intestato un progetto, curato dai docenti Giardina Rosaria, Venezia Ignazia M. A., Giorgia Guidera e Fera Giuseppe, per sensibilizzare i giovani ai valori sociali ed ambientali
Trattasi di 3 percorsi didattici di cui il primo avente per tema “ Le foibe : il racconto di una storia dimenticata “ si è concluso lo scorso 11 febbraio.
L’evento è stato caratterizzato dal triste racconto fatto dagli stessi studenti dell’eccidio perpetrato nelle foibe dell’Istria da parte dei partigiani slavi che avevano occupato alcune città della regione causando un numero imprecisato di vittime innocenti (si parla di 6 o 7 mila persone uccise e 3 mila scomparse nei gulag di Tito).
A ciò si è aggiunto l’esodo di circa 250 mila italiani costretti a lasciare le loro case a seguito della firma del trattato di Parigi del 1947 che assegnava l’Istria e buona parte della Venezia Giulia alla Jugoslavia.
A causa di pregiudizi ideologici e cecità politica la verità sulla strage per tanti anni è stata ignorata cadendo nell’oblio.
Solo dopo la fine della guerra fredda e grazie all’interese manifestato dai mass media il tema delle “ foibe “ è stato affrontato e portato a conoscenza dell’opinione pubblica internazionale in tutta la sua crudeltà ed efferatezza.
Alla fine del racconto è intervenuto come relatore il prof. Salvatore Tedesco dell’Università di Palermo il quale ha sottolineato che il sapere storico consente di costruire un futuro migliore per le future generazioni ed evita certi errori del passato e che quanto successo nelle foibe è da addebitare a responsabilità individuali.
All’incontro erano presenti le associazioni Codici Onlus, Codici Sicilia e Codiciambiente che si occupano di tematiche sociali, il Comandante dei Carabinieri della locale Compagnia, l’assessore Barresi del Comune di Castelvetrano ed altre Autorità nonché la dirigente scolastica prof.ssa Tania Barresi, docenti e studenti dell’Istituto scolastico.
Gli studenti hanno partecipato attivamente e con molta attenzione alla manifestazione la cui valenza sicuramente influirà positivamente sullo sviluppo culturale, didattico e sociale degli stessi.
Altri due percorsi di legalità avranno luogo nei mesi di marzo ed aprile in cui saranno coinvolti anche giornalisti, magistrati, esperti in materie ambientali nonché le Associazioni Codici.
Associazioni Codici Onlus, Codici Sicilia e Codiciambiente
Delegazioni Castelvetrano e Palermo