“Fermo restando che la nave Lampedusa è stata riparata
e che la situazione, *dalle ore 20 di oggi*, sarà tornata alla normalità,
il nuovo allarme lanciato dal sindaco *Totò Martello* ci vede molto attenti*
nel raccogliere e fare nostre le preoccupazioni* degli abitanti delle
Pelagie. La Siremar, società controllata da Caronte & Tourist che attinge
al finanziamento pubblico dello Stato e della Regione Siciliana, deve *porre
fine una volta per tutte alle criticità* lamentate sui collegamenti con
Lampedusa e Linosa. Ecco perché, comunque, i disservizi della società di
navigazione *sono già stati pesantemente sanzionati dalla Regione *con
penali che superano il milione e mezzo di euro. Ma a questo punto non
escludiamo, ove fosse necessario di fronte la ripetersi delle inadempienze,
che il Governo Musumeci possa *valutare la rescissione del contratto* come
una delle soluzioni sul tavolo”.
Interviene così l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti *Marco
Falcone*, a proposito della presa di posizione del sindaco di Lampedusa
Totò Martello sui disservizi nei collegamenti marittimi tra Sicilia e
Pelagie.
“In ogni caso – sottolinea Falcone – abbiamo già avviato tutte le
procedure *per
bandire la gara per il nuovo naviglio *cosicché, già entro la primavera del
2021, possano entrare in servizio quelle navi più moderne ed efficienti
attese da anni”.