Illegittima la legge regionale sui commissari in Asp e Ospedali, decadenza immediata per tutti i direttori generali
La Corte ha definito “illegittimo” il provvedimento voluto da Gucciardi e Crocetta
Da oggi Giovanni Bavetta non è più direttore ASP
Altra “tegola” sulle iniziative pre elettorali prese da Gucciardi e Crocetta nella sanità. Manca solo una seria inchiesta su tutte le promesse fatte in campagna elettorale
Tutti i commissari attualmente alla guida di Asp e ospedali siciliani sono stati illegittimamente nominati o prorogati così come è illegittimo il divieto di procedere alla nomina dei nuovi vertici delle aziende sanitarie regionali stabilito dalla legge regionale numero 4 del 1 marzo 2017.
Lo ha stabilito la Corte Costituzionale pronunciandosi su un ricorso promosso dal Consiglio dei Ministri proprio contro l’articolo 3 della legge regionale siciliana di proroga dell’esercizio provvisorio dello scorso anni che, fra una norma economica e l’altra, introduceva la proroga dei manager delle aziende e il divieto di nomina di nuovi direttori nelle more della definizione dell’albo unico nazionale dei manager sanitari così come disposto dalla legge nazionale e in ottemperanza di una sentenza della stessa Corte Costituzionale che censurava il mancato concerto con le Regione delle norme della medesima legge delega 124.
Di fatto l’articolo dell’ultima proroga di un esercizio provvisorio approvata nell’era Crocetta disponeva il commissariamento di tutte le asp e le aziende ospedaliere i cui direttori generali erano in scadenza stabilendo la proroga degli stessi manager scaduti e blindandone la posizione. Lo scopo era, probabilmente, quello di impedire al nuovo governo Musumeci di fare le nomine.
Un piano ben riuscito anche grazie al pronunciamento del Cga che rispondendo ad una richiesta di parere dell’assessore alla sanità gli aveva detto che quei manager, nella forma commissariale, non si potevano toccare proprio fino alla nomina dei nuovi direttori generali dall’albo nazionale e con concorso regionale.
Fonte : Blog Sicilia
Il Circolaccio