
Regione, maxi-debito di Armao con la società controllata da lui
I VANTAGGI DI FAR POLITICA COLPISCONO ANCHE IL GOVERNO MUSUMECI
ARMAO SI DIMETTA SUBITO CI SONO MIGLIAIA DI SICILIANI ALLA CANNA DEL GAS PER LE CARTELLE ESATTORIALI E L’ASSESSORE AMICO DI MUSUMECI NON LE PAGA
Conflitto di interessi per il vicepresidente: deve 310mila euro a Riscossione Sicilia, la spa (in crisi) che dipende dal suo assessorato. Contestate 22 cartelle esattoriali non saldate
Un debito da oltre trecentomila euro che, da privato cittadino, ha nei confronti della società pubblica che, da assessore, controlla. Eccolo, l’ultimo conflitto di interessi dell’avvocato Gaetano Armao, delegato all’Economia nel governo Musumeci, di cui è vicepresidente. Qui, è bene dirlo subito, non rilevano le vicende personali dell’assessore e della sua ex moglie, al centro di una causa di separazione che è finita anche sul tavolo della vicenda familiare e personale che merita tutto il rispetto possibile. Qui la vicenda è legata all’ennesimo conflitto d’interessi. Non può gestire una società pubblica chi ha, con la stessa società un contenzioso di 300 mila Euro.
Fonte Repubblica
Il Circolaccio