Caso Saguto : il processo si potrebbe spostare a Palermo per alcuni imputati

E’ in corso l’udienza  a Caltanissetta che vede coinvolta l’ex presidente della sezione Misure di Prevenzione, Silvana Saguto  accusata  con un gruppo di amministratori giudiziari per la gestione di alcuni patrimoni sequestrati.

Intanto la Procura di Caltanissetta si oppone alla Costituzione di Parte Civile da parte del comune di Palermo

Il gip Marcello Testaquadra ha emesso una sentenza di incompetenza per uno degli imputati, il docente universitario Luca Nivarra, ordinario di diritto privato .

Il professore è accusato di truffa e falso in concorso con l’amministratore giudiziario Walter Virga, che  lo avrebbe incaricato di svolgere una serie di consulenze legali dal valore di 45 mila euro in totale, per la gestione del patrimonio Rappa. Consulenze che secondo l’accusa non sarebbero state mai svolte. Il gip di Caltanissetta ha accolto l’istanza del legale di Nivarra, trasferendo la competenza del caso a Palermo,  dal momento che  in questo troncone del processo non sono coinvolti magistrati. Il gip di Palermo si occuperà anche della posizione di Walter Virga connessa a Nivarra, il resto delle accuse nei confronti dell’ex amministratore resta a Caltanissetta.

Intanto Il Comune di Palermo ha chiesto di costituirsi parte civile nell’udienza preliminare che vede al centro le presunte irregolarità nella gestione dei beni sequestrati alla mafia e nell’assegnazione degli incarichi di amministrazione giudiziaria da parte della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo all’epoca in cui era presieduta da Silvana Saguto, anche lei imputata insieme ad altre 17 persone. Ma la Procura di Caltanissetta si è opposta alla richiesta avanzata dal legale del Comune di Palermo, l’avvocato Giovanni Airò Farulla.

Quest’ultimo ha motivato la richiesta sostenendo che l’ente avrebbe subito un danno patrimoniale in quanto diversi beni ricadono nel territorio comunale, ma per i magistrati nisseni il Comune non ha titolo a entrare in giudizio in quanto non ci sono i presupposti per considerarlo parte offesa. Il gup Marcello Testaquatra, che sta celebrando l’udienza preliminare, deciderà  alla prossima udienza. Gli imputati rispondono a vario titolo di associazione a delinquere, corruzione, abuso d’ufficio, truffa e falso.

Fonte . Sicilia Informazioni

Il Circolaccio

Marlon Brando

.
condividi su:

Lascia un commento

Next Post

Regionali: i sondaggi indicano un testa a testa tra Musumeci e Cancelleri

Mer Set 6 , 2017
 I sondaggi indicano, a pochi mesi dal voto, un testa a testa tra  Cancelleri  del Movimento 5 Stelle e Musumeci del centrodestra Il partito del non voto è al 54% Testa a testa tra Giancarlo Cancelleri e Nello Musumeci, con il candidato M5s avanti di un soffio sull’ex presidente della […]

You May Like